Free Tibet! The
Tempo fa discutevo con un idiota che aveva l'ardire di negare le centinaia di milioni di morti di cui il comunismo deve rispondere alla Storia. Bisogna proprio essere idioti per far affermazioni del genere.
Il comunismo non ha mai smesso di mietere vittime. L'ultima è il Tibet.
Da tempo la Cina ringhia sbavante contro il Tibet. Ne vuole l'annessione. La scusa ufficiale sa di ridicolo: rivendicano la proprietà del Tibet in quanto, dopo l'invasione e l'unificazione di Tibet e Cina ad opera dei mongoli (1279), i cinesi si ribellarono e cacciarono via gli invasori nel 1368 dando vita alla dinastia Ming che regnò per 300 anni circa.
I cinesi non ricordano però that in 1358 (ten years earlier) were Tibetans, under the command of Phagmo Drupa to hunt from Tibet Sakya schemes.
The truth is that Communist China can not tolerate the presence in his heart of an independent state from the system, keeping its political and religious autonomy.
STRATEGY Here is the game of action: to eradicate Tibet.
You get to say that the Dalai Lama is fomenting a group of Tibetan rebels. I no longer know what to invent. So it was obscured
internet, taken from the electricity, and a curfew imposed the People's Republic has crashed his hammer against Lhasa. The fury of the Communist
shows no mercy. Hundreds of boys e monaci sono caduti sotto i colpi dei soldati che sparano a vista e senza alcun motivo.
Da occidente il silenzio .
Un silenzio colpevole. Si teme di incrinare i rapporti con la Cina che, essendo diventata una potenza economica e militare, comincia a suscitare i pavidi timori di questo occidente smidollato. E quindi il Dalai Lama diventa un personaggio scomodo. Nessun paese lo ha ospitato. Solo Grillo e Letizia Moratti sono andati a stringergli la mano.
Nessuna carica dello stato, nessun politico.
A malincuore sono costretto a criticare anche il Papa. Neanche lui ha voluto accogliere il Dalai Lama. Il rischio era di incrinare i rapporti con la Chiesa cinese.
Quale Chiesa cinese? Gli unici sacerdoti obbedienti alla Chiesa di Roma are all in Lao-gai, the concentration camps and forced labor Chinese. The others are servants of the government: they can not hear words of condemnation against the regime. The Chinese government tries to keep good people. Spirituality is a component of a human being. Can not be denied forever with impunity a people's natural inclination to transcendence. Then the government has placed trusted men even in churches. Orwellian style.
now approaching the Olympics. A great celebration of sport, but accompanied by a very heavy business loss.
need to boycott! Each coin goes to enrich a regime that must be stopped! What our
atleti non vadano a giocare in uno stato che vuole cancellare il Tibet sterminando i tibetani.
Uno stato che obbliga all'aborto. (1)
Uno stato maschilista, dove la donna è meno di un oggetto.
Uno stato senza libertà di parola o di stampa.
Uno stato che mantiene campi di concentramento dove gli internati sono costretti a lavorare senza essere retribuiti. Questo consente alla regime comunista di esportare materiale a prezzi concorrenziali.
La condanna deve essere ferma e forte. E che la gridino tutti: capi di stato e autorità religiose!
Chiedo
1. che vengano boicottate le olimpiadi di Pechino
2. che vengano ritirati gli ambasciatori italiani in Cina
3. che arrivino condanne e sanzioni severe da parte delle nazioni unite
4. che, se necessario, si costituisca un esercito che prenda le difese del popolo tibetano.
Perchè esistono guerre giuste. Difendere il debole, ultima ratio anche con l'uso delle armi, è un dovere che non può lasciare indifferenti.
Tornerà a garrire la bandiera di Thubten Gyatso, per un Tibet LIBERO!
(1) Per chi volesse approfondire: cercate nel motore di ricerca interno "miserere nobis"
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